Finanziaria: almeno 150 milioni nella variazione di fine giugno
Ai 50 milioni previsti si aggiungono altri 88 milioni per mancato gettito
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Assume contorni via via più nitidi la variazione di bilancio che sarà varata dalla Giunta sarda tra un paio di settimane e che in Aula entrerà non prima di fine giugno.
Oltre ai cinquanta milioni di euro rimasti "liberi" per il 2021 e reperibili tra i fondi dell'accordo Stato-Regione del 2019, l'assessore al Bilancio Giuseppe Fasolino potrà contare sugli 88,2 milioni di euro in meno con cui la Sardegna dovrà contribuire alla finanza pubblica per il 2021, come stabilito nel recente dl Sostegni a titolo di compensazione per il mancato gettito causato dalla pandemia.
E così, dai 70 milioni circa inizialmente contati per la manovrina, si passerà a circa 150 milioni se non di più. Quanto basta, comunque, per finanziare i tre interventi su cui Giunta e maggioranza intendono puntare: i ristori per i lavoratori e le categorie rimasti esclusi dai contributi erogati finora da Stato e Regione, risorse per rimettere in piedi il sistema sanitario (viste le maggiori spese sostenute a causa dell'emergenza) e il sistema portuale e aeroportuale che, sempre causa Covid-19, ha subìto molte perdite.
Degli almeno 150 milioni, 80 sono da destinare alla Sanità, almeno una trentina ai ristori, il resto ai trasporti.
(Unioneonline/v.l.)