Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro indagato dalla Procura di Roma per rivelazione di segreto d’ufficio. 

Il faro dei pm si è acceso dopo un esposto presentato dal parlamentare Angelo Bonelli: sotto la lente le informazioni che Delmastro avrebbe passato a Giovanni Donzelli, vicepresidente del Copasir e deputato di Fratelli d’Italia (stesso partito di Delmastro),  sul caso di Alfredo Cospito, l’anarchico detenuto al 41 bis al centro da settimane della polemica politica. 

Delmastro avrebbe passato a Donzelli una relazione del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria sulle conversazioni avute da Cospito e altri due detenuti in regime di carcere duro nel penitenziario di Sassari, prima del trasferimento in quello milanese di Opera. 

Delmastro potrebbe essere ascoltato già nelle prossime ore dalla Procura. 

Intanto, l’opposizione attacca. «La giustizia farà il suo corso e resta ferma la presunzione di innocenza. Ma sul piano politico, dopo che i fatti sono stati per giunta ammessi dallo stesso Delmastro, sono ancora più evidenti le ragioni che gli imporrebbero di dimettersi o a Giorgia Meloni di chiedergli un passo indietro», commenta la capogruppo del M5s al Senato, Barbara Floridia.

(Unioneonline/l.f.)

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