C'è attesa per il Consiglio dei ministri di questa sera, l'ultimo in programma prima del voto alle elezioni europee del 26 maggio.

All'ordine del giorno dell'incontro il controverso Decreto sicurezza bis, voluto dal ministro dell'Interno Matteo Salvini, e il Decreto famiglia, provvedimento sostenuto dal Movimento 5 Stelle, che dispone sgravi fiscali per nidi e pannolini.

La norma voluta dal Viminale - che introduce una multa fino a cinquemila euro per chi soccorre migranti in mare - è stata nei giorni scorsi al centro delle polemiche dopo la lettera inviata dall'Alto Commissariato dell'Onu per i diritti umani, secondo cui "ci sono fondate ragioni per ritenere che le direttive del governo italiano" sulle ong costituiscano una "grave violazione delle convenzioni internazionali".

Accuse rispedite ieri al mittente dal dicastero, che ha invitato le Nazioni Unite a occuparsi della crisi umanitaria in atto in Venezuela e a non fare campagna elettorale in Italia.

Il testo non piace al vicepremier Luigi Di Maio e al M5S, contrari all'inasprimento delle sanzioni nei confronti delle organizzazioni non governative che operano nel Mediterraneo.

Inoltre, la norma sottrae alcune competenze oggi in capo al Ministero dei Trasporti, guidato da Danilo Toninelli, per attribuirle al Viminale.

Secondo le ultime indiscrezioni, il premier Giuseppe Conte congelerà l'iter del provvedimento, rinviando qualsiasi decisione a dopo le europee anche per quanto riguarda il Decreto famiglia.

(Unioneonline/F)
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