La Procura di Rimini ha chiesto l'archiviazione nell'ambito del processo che vede Bogdan Andrea Tibusche (meglio conosciuto come Andrea De Girolamo) accusato di appropriazione indebita aggravata ai danni della ex fidanzata Giulia Sarti, deputata del Movimento 5 Stelle e presidente della Commissione Giustizia di Montecitorio.

E la deputata - dopo la decisione di archiviazione - ha deciso di autosospendersi dal Movimento e dimettersi dalla presidenza "a tutela del Movimento 5 Stelle", si legge in una nota. "In questa occasione, tengo anche a precisare che né Ilaria Loquenzi né Rocco Casalino mi hanno spinto a denunciare nessuno, ma si sono limitati a starmi vicino nell'affrontare una situazione personale e delicata", ha aggiunto.

LA VICENDA - Lo scandalo rimborsi M5s è scoppiata alla vigilia delle scorse elezioni politiche.

Il nome di Sarti era spuntato nell'elenco rivelato da le Iene di deputate M5s che da eletti non avevano restituito gli stipendi al fondo.

La deputata aveva accusato appunto l'ex fidanzato di averla ingannata. Quando fu interrogato dal pm Davide Ercolani, un anno fa, Bogdan disse invece che se aveva agito, sul conto corrente online della deputata, lo aveva fatto con la consapevolezza di lei e avendone le password.

Il 32enne era stato denunciato dall'allora fidanzata che lo aveva accusato di essersi intascato 23mila euro dei rimborsi da parlamentare che avrebbe dovuto destinare al fondo per il microcredito.

Per il procuratore capo, Elisabetta Melotti e il pm Ercolani, che hanno firmato la richiesta di archiviazione, dunque non ci sono stati reati.

LE PAROLE DELL'ACCUSATO - Bogdan invece, interpellato dall’agenzia Adnkronos, ha detto: "Non finisce qui, ci saranno sviluppi". E poi su Facebbok ha scritto: "Avete presente quei film con un anno dopo? Se siete 'amanti' di quelli con 'un anno prima', #staytuned e preparate i popcorn".

Il suo avvocato, Mario Scarpa, ha aggiunto: "Il magistrato ha ritenuto non ci fossero elementi su cui fondare un'ipotesi di accusa. Ho sempre pensato che quella della Sarti fosse una denuncia con un fine strumentale. Bogdan ha avuto un danno enorme rapportato alla sua vita, era il soggetto più debole tra i due. All'epoca è stato massacrato, è stato dipinto come un disonesto. Ha perso opportunità di lavoro, è stato insultato da tutti quelli del M5s. Non l'ho ancora incontrato perché in questo momento si trova all'estero. Ma sicuramente non intende lasciar perdere la questione".

Ora sarà il Gip a decidere.

(Unioneonline/s.a.)
© Riproduzione riservata