Anche Azione si inserisce nello scontro politico, ormai nazionale, su Alessandra Todde, per cui il collegio di garanzia elettorale ha chiesto la decadenza contestando irregolarità nella rendicontazione delle spese della campagna elettorale.

«Malafede o incompetenza non so, se ne occuperà anche la Procura, ma il moralismo M5s è affondato anche sulle coste sarde», scrive Ettore Rosato, vicesegretario del partito di Carlo Calenda.

«Ho letto l'ordinanza del giudice che di fatto stabilisce la decadenza di Alessandra Todde dalla presidenza della Sardegna. Al di là di ricorsi e rinvii, quello che è incredibile è la quantità e qualità di addebiti, documentati, che vengono fatti all'attuale Presidente. Non ha osservato nulla sulla trasparenza, non ha nominato un mandatario elettorale, non ha dichiarato chi ha sostenuto la campagna elettorale, non ha dichiarato tutte le spese. E in aggiunta, prima ha sottoscritto una dichiarazione "in fede" e poi, ha sottoscritto un'altra dichiarazione di segno completamente opposto, sempre "in fede" naturalmente», scrive Rosato nella sua newsletter.

«Malafede? Assoluta incompetenza? Non lo so, se ne occuperà anche la Procura della Repubblica a cui è stata inviata per la parte di sua competenza la documentazione, ma la lezione è che il moralismo del Movimento 5 Stelle è affondato anche sulle coste sarde», scrive il deputato ex Italia Viva nella sua newsletter.

© Riproduzione riservata