Punire gli atti osceni in luogo pubblico con il carcere.

È quanto prevede una proposta di legge di Fratelli d'Italia presentata con il viceministro Edmondo Cirielli, primo firmatario, con l’obiettivo di modificare il codice penale per ripristinare pene più severe per questo tipo di reato.

Si tratterebbe di un ritorno al passato, visto che il governo Renzi (2014-2016) aveva depenalizzato il reato prevedendo solo sanzioni fino a 30mila euro. 

Nel testo si evidenzia la necessità di «contrastare in maniera più adeguata il degrado morale che affligge la nostra collettività» e di «rafforzare la sicurezza dei cittadini», tutelando al contempo la «moralità pubblica e il buon costume».

La proposta sta già facendo discutere. Fonti di maggioranza, però, spiegano che è stata presentata prima della formazione del governo e dunque «non rientra nell'agenda del governo».

(Unioneonline/l.f.)

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