"Sto bene. Ho solo passato quattro giornate impegnative e dolorose per le liste, il dolore dipende dalle esclusioni che abbiamo dovuto fare e questo mi ha molto stressato. Riprenderò la campagna elettorale da lunedì".

Così Silvio Berlusconi, dai microfoni di Radio Radio, rassicura sulle sue condizioni di salute, dopo aver messo in ansia Forza Italia e tutto il centrodestra sospendendo temporaneamente la campagna elettorale e saltando la partecipazione a 'Porta a Porta'.

"GOVERNO EUROPEISTA" - "Noi assicuriamo cinque anni di governo stabile e autorevole per far ripartire la crescita. Il nostro sarà un governo europeista e lavorerà con lealtà con i nostri amici alleati, tornando alle idee dei padri fondatori dell'Unione", continua l'ex premier, aggiungendo che i leader europei sono sì preoccupati per l'Italia, "ma non a causa della Lega, sono i 5 Stelle - una forza politica ribellista, pauperista e giustizialista - a preoccuparli".

GLI ALLEATI - Le parole sul governo europeista avranno fatto venire l'orticaria a Salvini, ma il leader di Forza Italia assicura che sulle alleanze non ci sono problemi: "Il rapporto è solido perché si fonda su 20 anni di battaglie comuni e condivise, sull'esperienza di governo insieme e sul buon governo delle Regioni che amministriamo. La nostra non è un'alleanza improvvisata come altre, abbiamo condiviso un programma comune su cui siamo tutti impegnati". E Salvini abbia pazienza, perché l'ex Cavaliere ribadisce - ancora una volta - che la Fornero non verrà abolita.

DOPO IL VOTO? - "Non ci sarà bisogno di nessuna convergenza con altri partiti, i dati delle indagini che abbiamo fatto e l'affetto della gente che incontro mi fanno pensare al successo del centrodestra. Gli italiani non sceglieranno di fare un salto nel vuoto votando i 5 Stelle, voteranno noi di Forza Italia e il centrodestra".

(Unioneonline/L)

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