"Il centrodestra intende continuare a lavorare come coalizione e ha confermato conseguentemente la propria indisponibilità a sostenere un cambiamento della legge elettorale in senso proporzionale”.

E’ quanto si legge in una nota congiunta al termine dell’incontro, definito “cordiale”, che si è svolto tra il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, della Lega Matteo Salvini e di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.

I tre si sono incontrati a Villa Grande dopo la batosta presa alle elezioni comunali. Tre diverse anime del centrodestra (quella “draghiana” incarnata da Silvio Berlusconi, quella all’opposizione di Giorgia Meloni e quella con un piede qui e un piede lì di Matteo Salvini).

"In un clima di massima collaborazione, dopo un attento esame dei risultati elettorali e delle cause che li hanno determinati, i leader hanno stabilito che d’ora in avanti avranno incontri periodici, con frequenza settimanale, per concordare azioni parlamentari condivise”, si legge ancora nel comunicato.

“Con questo stesso spirito, il centrodestra intende muoversi compatto e per tempo per preparare i prossimi appuntamenti elettorali e politici, con particolare attenzione all'elezione del prossimo presidente della Repubblica".

(Unioneonline/L)

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