Angelo Corsi, socialista, e Francesco Cocco Ortu, liberale. Entrambi antifascisti con coraggio e coerenza. Sardi (Corsi d’adozione perché l’Iglesiente è stato lo scenario della sua strenua attività politica e sindacale) che hanno combattuto, da diverse sponde ideologiche, la loro battaglia contro la dittatura.

Storie richiamate da Rino Formica, 97 anni a marzo, nell’intervista al Corriere Sera. Così l’ex ministro del Psi ha risposto alla domanda di Aldo Cazzullo sul grande congresso del Comitato di liberazione nazionale del 1944 a Bari: «Avevo 17 anni, ero addetto alla vigilanza. La sinistra era molto attiva; meno i popolari e i moderati. Allora due delegati sardi, il socialista Corsi e il liberale Cocco Ortu….Proposero di far cadere la pregiudiziale repubblicana e di accogliere nel Cln pure i monarchici. Due mesi dopo arrivò Togliatti da Mosca e si fece proprio così. Ma sul momento il povero Corsi venne processato e gli fu detto: vattene e fonda un partito socialista monarchico. Era già iniziata la nostra maledizione». Ecco Corsi e Cocco Ortu (Francesco Cocco Ortu junior, nipote del leader liberale che disse no, uno dei pochi del suo partito, al governo Mussolini in occasione del voto di fiducia) riportati all’attenzione generale.

Il socialista

Angelo Corsi, nato in Abruzzo,  classe 1889, si trasferisce giovanissimo con il padre ad Iglesias. Abbraccia le idee del Partito Socialista e si conquista la fiducia degli  operai del bacino minerario dei quali condivide lotte e istanze. Sindaco di Iglesias e consigliere provinciale di Cagliari, si candida contro il listone fascista nel giugno 1924.  Subisce aggressioni durante la campagna elettorale. Del regime in camicia nera è un oppositore intransigente. Dopo la caduta del fascismo viene eletto all’Assemblea Costituente. Un socialista riformista con un forte legame con il Sulcis-iglesiente. Corsi, morto nel 1966, come ricorda Emilio Lussu, “aveva organizzato durante la guerra l’assistenza alle famiglie bisognose dei combattenti, in modo tale da imporla come modello ai sindaci delle altre città”.

Angelo Corsi
Angelo Corsi

Angelo Corsi

Il liberale

Francesco Cocco Ortu porta il nome del nonno, deputato del Regno, ministro e fondatore de L’Unione Sarda. Nato nel 1912 a Cagliari, avvocato e giornalista, si oppone, nel solco della lezione di Cocco Ortu senior, al potere mussoliniano.  Alla caduta del regime guida il partito liberale in Sardegna.  Nella vita pubblica ricopre anche i ruoli di editore e direttore del settimanale "Rivoluzione liberale" e del quindicinale "Italia liberale". Nel 1954 sfida Giovanni Malagoli nella corsa alla segreteria del Pli. Viene battuto per pochi voti. Consigliere regionale, più volte deputato, muore improvvisamente nel 1969. Angelo Corsi e Francesco Cocco Ortu uniti dalla storia per la presenza al congresso del Cln del 1944 e per il voto controcorrente espresso in quell’importante snodo della vicenda politica e istituzionale dell’Italia.

Francesco Cocco Ortu
Francesco Cocco Ortu

Francesco Cocco Ortu

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