Gli aspiranti "gladiatori” Elon Musk e Mark Zuckerberg continuano a stuzzicarsi prima ancora di entrare nella gabbia per il loro combattimento di arti marziali miste in una "location epica" italiana.

Stavolta è il patron di Meta a provocare il numero uno di X, l’ex Twitter.

«Penso che possiamo essere tutti d'accordo che Elon non è serio, è ora di andare avanti», ha scritto su Instagram il fondatore di Facebook. Che sembra quindi allontanare l'ipotesi del fantomatico match.

«Ho offerto - prosegue - un vero appuntamento. Dana White - presidente di Ufc, un'organizzazione sportiva di arti marziali, ndr - si è offerto di realizzare una competizione vera, per beneficenza. Elon non conferma una data, poi dice che ha bisogno di un intervento chirurgico e ora chiede invece di fare un “round di pratica” nel mio cortile. Se Elon volesse valutare sul serio una data reale e un evento ufficiale, sa come contattarmi. Altrimenti, è il momento di andare avanti. Mi concentro sulla competizione con persone che prendono sul serio lo sport», conclude Zuckerberg.

LA CANDIDATURA – Intanto, se il match non dovesse saltare, arriva dalla Sardegna l'ultima candidatura per ospitarlo con il sindaco di Bari Sardo, Ivan Mameli, che ha scritto una lettera ai due miliardari, alla premier Giorgia Meloni e al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, proponendo come sede la spiaggia che abbraccia la Torre spagnola.

«Un luogo magico sicuramente all'altezza del vostro glorioso e imminente duello di arti marziali miste - sottolinea il primo cittadino -. Credo che non occorrano grandi preamboli per spiegare l'importanza di questa candidatura proprio qui in Sardegna, terra dei gloriosi Shardana, che potendo vantare migliaia di siti archeologici distribuiti in tutta la regione, si candida al riconoscimento dei Monumenti della Civiltà nuragica nella lista mondiale dell'Unesco. Un patrimonio storico e culturale immane che nel Mediterraneo è comparabile solo con l'Egitto dei Faraoni».

(Unioneonline/D)

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