Il killer del Maine si è suicidato.

Lo riporta la Cnn: Robert Card si sarebbe tolto la vita sparandosi alla testa. Il suo corpo è stato trovato nei boschi, non lontano da Lewiston dove aveva compiuto il massacro, uccidendo 18 persone e ferendone 13.

Poco distante dal cadavere anche il centro di riciclaggio in cui il riservista dell’esercito lavorava e dove era stato licenziato. Una situazione personale aggravata dalla fine di una relazione sentimentale.

Card aveva aperto il fuoco proprio nei luoghi che frequentava con la sua ex, la sala da bowling e un ristorante.

Dopo la strage era scappato: le forze dell’ordine lo hanno cercato incessantemente per 48 ore, con 350 tra agenti e investigatori al lavoro. 

Migliaia di persone a Lewiston erano rimaste bloccate in casa, fino alla notizia del ritrovamento del corpo.

(Unioneonline/D)

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