Vladimir Putin ha dichiarato che la Russia prevede di continuare a sviluppare i propri armamenti nucleari «come garanzia di deterrenza strategica e equilibrio di potere nel mondo». Lo riporta la Tass. 

Le parole del presidente russo sono arrivate durante un incontro con i diplomati delle accademie militari.

Putin ha anche affermato che Mosca intende «aumentare le forniture di armi moderne» alle truppe russe sul fronte ucraino.

«Aumenteremo le forniture di sistemi aerei senza pilota di diversi tipi, veicoli corazzati e mezzi di distruzione di precisione, aerei d'attacco, sistemi di rilevamento del nemico e di controbatteria, sistemi di controllo e comunicazione alle truppe in prima linea», ha detto Putin secondo l'agenzia di stampa statale russa.

Lo stato maggiore ucraino ha intanto confermato che nella notte sono state attaccate sul territorio russo le raffinerie di petrolio Afip, Ilya, Krasnodar e Astrakhan e le stazioni radar e i centri di intelligence elettronica nella regione di Bryansk e in Crimea. L'esercito di Kiev inoltre ha dichiarato di avere colpito siti di stoccaggio e di preparazione per l'uso di droni, edifici di addestramento, punti di controllo e di comunicazione per i droni che vengono lanciati da Krasnodar.

Presto arriveranno a Kiev i missili per la difesa aerea Patriot. L’amministrazione Biden ha deciso di sospendere temporaneamente le consegne dei missili ad altri Paesi proprio per dare priorità all’Ucraina.

(Unioneonline)

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