Sono saliti a 1081 i positivi al Covid-19 sulla portaerei nucleare "Charles de Gaulle", il fiore all'occhiello della marina francese.

Erano 2.300 in totale le persone, secondo quanto dichiarato questo pomeriggio all'Assemblea Nazionale dal ministro dell'Esercito, Florence Parly, che si trovavano a bordo. Tra i colpiti dalla malattia, 545 presentano sintomi, 24 sono stati ricoverati e uno si trova in rianimazione.

In totale sono 2.010 i test realizzati sui membri dell'equipaggio e i negativi sono stati posti in quarantena.

"Siamo e saremo trasparenti", ha dichiarato il direttore centrale del Servizio sanità delle forze armate, Marilyne Gygax Généro, davanti alla commissione esteri del Senato. "La contaminazione della portaerei - ha aggiunto - è un evento assolutamente importante. Ci saranno senza dubbio conseguenze da trarre al termine di questa crisi".

La portaerei nucleare Charles-De-Gaulle era arrivata a Tolone domenica, con due settimane di anticipo rispetto ai piani iniziali. L'origine della contaminazione a bordo resta al momento un enigma. Due inchieste sono in corso a Parigi per chiarire le circostanze di quanto accaduto.

(Unioneonline/v.l.)
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