Napoletano morto in Colombia: la salma verso il rientro in Italia
Mario Paciolla, secondo una prima versione, si è tolto la vita. Ma l'ipotesi non trova confermePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La salma di Mario Paciolla, il dipendente dell'Onu originario di Napoli morto in circostanze non ancora chiarite la settimana scorsa in Colombia, è stata trasportata a Bogotà. Da lì verrà trasferita nei prossimi giorni in Italia.
Il 33enne è stato trovato privo di vita da alcuni suoi amici: sul corpo segni che potevano far pensare a un suicidio ma questa ipotesi, col trascorrere delle ore, è apparsa sempre più improbabile anche per il fatto che l'uomo avesse già acquistato un biglietto per tornare in Europa di lì a poco.
Sugli sviluppi della vicenda l'Istituto di medicina legale e la Procura del dipartimento di Caquetà a Florencia, che si sono occupati direttamente del caso e dell'autopsia, mantengono uno stretto riserbo e non è stato confermato se le analisi abbiano dato risultati tali da confortare o meno l'ipotesi che Paciolla si sia ucciso.
(Unioneonline/s.s.)