Ha fatto molto discutere il primo comizio del rapper Kanye West, che qualche giorno fa ha annunciato la sua candidatura a sorpresa alla Casa Bianca. Una mossa che in molti sospettano essere una trovata pubblicitaria per vendere album e merchandising.

Il rapper, 43 anni, si è presentato a Charleston, South Carolina - con un giubbotto antiproiettili mimetico e la scritta 2020 tra i capelli rasati.

Un incontro molto informale, in cui ha chiesto ai presenti quali tema volevano che fossero trattati. Poi ha parlato a lungo di aborto. "Non dovrebbe essere illegale - ha detto - ma dovrebbe essere disincentivato dando un milione di dollari ad ogni persona che decida di avere un bambino".

E' scoppiato in lacrime quando ha raccontato la sua esperienza, il papà avrebbe voluto interrompere la gravidanza. "Kanye West avrebbe potuto non esserci perché mio padre era troppo occupato, sono nato solo grazie alla forza di volontà di mia madre".

"Anche io - ha aggiunto - ho quasi ucciso mia figlia, avevo chiesto a Kim Kardashian di abortire quando era in attesa della nostra primogenita. Abbiamo rischiato il divorzio, lei ha portato North nel mondo anche quando non volevo".

"Se sarò eletto - ha inoltre aggiunto - la marijuana sarà legale e gratuita".

Il rapper ha poi lasciato il comizio sulle note di un coro gospel, tra applausi e cori di disapprovazione.

(Unioneonline/L)
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