Jeff Bezos, centimiliardario e secondo uomo più ricco del mondo dopo Elon Musk, ora punta alla “vita eterna”.

Il patron di Amazon, che pochi mesi fa si è concesso un volo in orbita, ha deciso di investire ben tre miliardi di dollari nella sua startup Altos Labs, che sta lavorando a un “elisir” che allunghi la vita.

Un’avventura che affascina da sempre i paperoni mondiali che, abituati a comprarsi più o meno tutto, non intendono arrendersi all’inevitabilità della vecchiaia e della morte. 

Di qui la decisione di Bezos di pompare denaro nelle ricerche sulla “riprogrammazione cellulare”, che potrebbe prolungare la speranza di vita “di almeno cinquant’anni”, battendo l’invecchiamento e sconfiggendo malattie mortali e degenerative. Nell’impresa ci sono anche i soldi del miliardario russo Yuri Milner e dell’ex dirigente dell’istituto oncologico nazionale degli Stati Uniti Richard Klausner, a capo del comitato scientifico.

Tra i cervelli già assoldati quelli del biologo Juan Carlos Izpisua Belmonte e del Nobel per la Medicina Shinya Yamanaka.

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata