In Israele un morto al giorno per Covid, gli effetti della campagna vaccinale più veloce al mondo
Grazie a un accordo con Pfizer il Paese ha somministrato 120 dosi ogni 100 abitanti
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Sette morti per Covid negli ultimi sette giorni. Appena una vittima al giorno in un Paese da 9,2 milioni di abitanti. Che è come se in Italia ne morissero 7 al giorno, quando contiamo oltre 300 decessi ogni 24 ore.
Israele tocca con mano gli effetti della campagna vaccinale, la più rapida di tutto il mondo.
Sono 120 le dosi somministrate ogni 100 abitanti, tutte Pfizer. Organizzazione logistica perfetta, velocità nelle inoculazioni e un accordo con la multinazionale che – in cambio di 10 milioni di dosi – ha ricevuto da Israele tutti i risultati delle vaccinazioni, compresi i dettagli di ogni singola puntura.
La grande maggioranza della popolazione adulta è stata immunizzata con il vaccino che pare essere anche il più efficace contro le varianti e la trasmissibilità dell’infezione. In Israele è anche n vigore il pass vaccinale, obbligatorio per svolgere alcune attività.
Anche i contagi sono ormai al minimo: poco più di un centinaio al giorno. E tutto questo nonostante il Paese sia tornato alla normalità, con tutte le attività aperte ormai da settimane.
(Unioneonline/L)