Il Nobel per la Chimica a Baker, Hassabis e Jumper per le ricerche sulla struttura delle proteine
Così si è aperta la strada ad approfondimenti sulla resistenza agli antibiotici e alla progettazione di enzimi capaci di decomporre la plasticaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Nobel per la Chimica 2024 premia le ricerche sulla struttura delle proteine, con il riconoscimento assegnato a Davide Baker, Damis Hassabis e John M. Jumper.
L'americano David Baker, dell'Università di Washington a Seattle, è stato premiato per avere compreso per primo come studiare la struttura delle proteine e, su questa base, come progettarne di nuove, utili per ottenere farmaci, vaccini, nanomateriali o sensori. Per questo suo ruolo pionieristico divide il Nobel a metà con il britannico Demis Hassabis (48 anni) e l'americano John M. Jumpe (39 anni), che lavorano entrambi per l'azienda Google DeepMind a Londra.
Qui Hassabis e Jumper hanno messo a punto il modello di intelligenza artificiale chiamato AlphaFold2, che in ricerche pubblicate recentemente si è dimostrato in grado di vedere la struttura di oltre 200 milioni di proteine. Dopo questo successo, AlphaFold2 è stato utilizzato da oltre due milioni di ricercatori di 190 Paesi.
Grazie a questo strumento è diventato possibile accelerare ricerche di importanza fondamentale, come quelle sulla resistenza agli antibiotici o come la progettazione di enzimi capaci di decomporre la plastica.
(Unioneonline/v.l.)