Dagli Stati Uniti al Canada. Si spostano le polemiche per le violenze della polizia.

Un video che mostra il violento arresto di un capo di una comunità indigena canadese ha scioccato il Paese, rinfocolando le accuse di razzismo nei confronti delle forze dell'ordine.

Le immagini, riferisce la Bbc online, mostrano l'arresto di Allan Adam, capo della comunità nativo-americana di Athabasca Chipewyan. L'uomo, fermato perché aveva la patente scaduta, viene bloccato a terra e preso a pugni da un agente a cavallo.

L'episodio è avvenuto il 10 marzo a Fort McMurray, in Alberta. Il filmato, di quasi dodici minuti, è stato registrato dalla telecamera montata sull'auto dell'agente, parcheggiata dietro il camion di Adam, nel parcheggio di un casino.

Le scene di violenza avvengono dopo un alterco di quasi cinque minuti, in cui Adam affronta il poliziotto con frasi offensive, affermando tra le altre cose: "Sono stanco di essere molestato dalla polizia".

Il premier canadese Justin Trudeau ha definito "scioccante" il video e chiesto l'immediata apertura di un'indagine indipendente. "Sappiamo che non si tratta di un episodio isolato. Molti canadesi neri o indigeni non si sentono al sicuro con la polizia, è inaccettabile e dobbiamo cambiare le cose".

(Unioneonline/L)
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