Scontri in piazza della Bastiglia, a Parigi, dove oggi si sono radunati circa 2.500 gilet gialli per l'undicesimo atto della loro protesta, iniziata lo scorso novembre.

Alcuni dimostranti con il volto coperto hanno distrutto barriere di cantieri, usandole come barricate, e appiccato degli incendi.

Secondo i partecipanti, si tratterebbe di soggetti di estrema destra e casseur, infiltrati nella manifestazione.

La polizia ha usato cannoni ad acqua e gas lacrimogeni per disperdere la folla.

Violenze si sono registrate poi a place de la Republique, dove alcuni manifestanti hanno acceso falò, mentre altri hanno dato fuoco ad alcuni motorini parcheggiati.

Durante gli incidenti nella capitale è rimasto ferito anche uno dei leader del movimento, Jerome Rodrigues.

Cortei si sono tenuti nel pomeriggio anche nelle città di Bordeaux, Tolosa, Strasburgo, Montpellier e Evreux, in Normandia.

Per la prima volta dall'inizio delle manifestazioni le forze dell'ordine dotate dei controversi LBD (fucili che sparano proiettili di gomma) sono equipaggiate con telecamere indossabili, per assicurare una maggiore trasparenza nell'uso di questa arma non letale.

Per domani è prevista invece la manifestazione dei Foulard rossi, contro le proteste violente delle frange estremiste dei gilet gialli e per la difesa della democrazia e delle istituzioni.

(Unioneonline/F)
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