L'aumento dei contagi di Covid-19 in Ucraina ha portato la situazione nel Paese sull'orlo di una "catastrofe": lo ha dichiarato il ministro della Salute ucraino, Maksim Stepanov, durante una seduta del Parlamento. Lo riporta l'agenzia Interfax.

"Abbiamo raggiunto un punto di non ritorno e siamo vicini a una catastrofe. La situazione è critica non solo in Ucraina ma in tutto il mondo", ha detto Stepanov. "Andiamo verso tempi difficili (...). La situazione si sta rapidamente trasformando da complicata a disastrosa", ha affermato il ministro.

"Per quanto rapidamente aggiungiamo nuovi posti letto, il coronavirus si espande più rapidamente. Per quanto proviamo ad aumentare il numero dei letti, comunque c'è un limite e se il tasso di occupazione dei letti d'ospedale "raggiunge il 100%, dovremo stabilire un triage, dando la priorità ai pazienti con migliori chance di sopravvivenza".

Oggi in Ucraina si è registrato un nuovo picco di contagi, con 8.889 casi di Covid-19 in 24 ore. Il sistema sanitario pubblico della repubblica ex sovietica è considerato poco efficiente e attualmente, secondo il ministero della Salute, dispone di oltre 52mila posti letto ospedalieri per i pazienti Covid, ma più del 67% sono già occupati.

(Unioneonline/v.l.)
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