Robert Mugabe ha spiazzato tutti e non si è dimesso.

Quello che doveva essere l'atto finale della lunga presidenza del 93enne leader dello Zimbabwe - il più anziano al mondo - si è trasformato in un colpo di scena.

Il suo partito - Zanu PF - gli aveva dato tempo fino a domani mattina per presentare le dimissioni, e tutti i media internazionali avevano riferito che Mugabe aveva ceduto ed era pronto a lasciare la presidenza.

E invece, nel discorso di 20 minuti che ha tenuto in diretta sulla tv di Stato, circondato dai suoi generali, ha detto che auspica un "ritorno alla normalità" e annunciato che "presiederà il congresso del partito" da cui è stato estromesso, che si terrà a dicembre. Poi un semplice "vi ringrazio e buonanotte", seguito dagli applausi dei militari.

Ora si attendono le mosse del partito, che in caso di mancate dimissioni entro lunedì mattina aveva promesso l'impeachment.

Robert Mugabe guida lo Zimbabwe da 37 anni. E per ora non sembra avere intenzione di lasciare il testimone.

(Redazione Online/L)

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