Alla fine si è presentato, a sorpresa, anche Donald Trump al vertice sul clima all'Onu. Il Presidente Usa si è seduto in sala mentre stava per prendere la parola il premier indiano Narendra Modi.

Trump non avrebbe dovuto partecipare al vertice, la Casa Bianca aveva prenotato nel palazzo dell'Onu una sala conferenze per un incontro sulla libertà religiosa, a conferma dello scarso interesse del tycoon per i temi ambientali.

Trump è arrivato a sorpresa, ma a tenere banco è stata Greta Thunberg: "Avete rubato i miei sogni e la mia infanzia. Ci state deludendo, ma i giovani stanno iniziando a capire il vostro tradimento, gli occhi delle generazioni future sono su di voi, e se sceglierete di fallire non vi perdoneremo mai", ha detto, aggiungendo che "il cambiamento sta arrivando, che vi piaccia o no".

Greta ha inoltre presentato, assieme ad altri 16 giovanissimi attivisti tra gli otto e i 17 anni, una denuncia ufficiale al Comitato dell'Onu sui diritti dell'infanzia contro cinque Paesi: Argentina, Brasile, Francia, Germania e Turchia. Lo ha fatto perché il disinteresse per i temi ambientali "lede i diritti dei minori".

Due le altre notizie di giornata: 66 Paesi hanno raggiunto un accordo e promesso emissioni zero di diossido di carbonio entro il 2050. Tra questi c'è anche l'Italia.

L'altra notizia riguarda la Russia, che ha ratificato l'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici: "È importante che il nostro Paese partecipi a questo processo, la minaccia dei cambiamenti climatici potrebbe compromettere l'equilibrio ambientale, mettere a rischio lo sviluppo di molti settori chiave come l'agricoltura e la sicurezza della nostra gente".

(Unioneonline/L)
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