Bimbo di 5 anni decapitato per un “rito sacrificale”
Due fratelli, ritenuti stregoni, sono stati arrestati dalla poliziaDue stregoni sospettati di aver ucciso un bimbo di 5 anni, destinandolo a un rito sacrificale, sono stati arrestati dalla polizia di Mbale, in Uganda.
Il piccolo era scomparso tre settimane fa e ieri sera il suo corpicino è stato ritrovato sepolto in una piantagione di canne da zucchero.
Al termine delle indagini sono finiti in manette i fratelli Jamadah e Ibrahim Isiko, uno dei quali ha condotto gli agenti sul luogo del crimine spiegando che la vittima è stata decapitata per "compiere un sacrificio". Entrambi inoltre, secondo la polizia, potrebbero essere collegati al presunto sacrificio di un altro ragazzino, scomparso alcune settimane fa e non ancora ritrovato.
I sacrifici umani in Uganda possono essere puniti con l'ergastolo o la pena di morte.
(Unioneonline/s.s.)