L'Alta Corte spagnola ha ordinato il rilascio di un altro dei quattro sospetti terroristi arrestati per gli attacchi di Barcellona e Cambrills di giovedì scorso.

Si tratta di Salh El Karib, che gestiva un Internet cafè a Ripoll, città in cui viveva gran parte delle persone appartenenti alla cellula che ha colpito la Rambla.

Per i giudici non ci sono prove sufficienti a mantenerlo in custodia, ma El Karib ha l'obbligo di firma settimanale e deve consegnare il passaporto.

Si tratta del secondo rilascio su 4 persone arrestate, dopo quello di Mohamed Aalla.

Intanto uno dei due rimasti in cella, Mohamed Houli Chemlal, rimasto ferito nell'esplosione di Alcanar, ha chiesto "perdono" ai giudici e si è detto "pentito". Il 21enne ha intoltre reso un'ampia confessione sui piani criminali della cellula jihadista.

È stato grazie alla sua testimonianza che le autorità catalane sono riuscite a ricostruire l'inquietante piano A dei terroristi, che volevano colpire con l'esplosivo più punti della città, Sagrada Familia compresa.

I FUNERALI - Lutto cittadino e chiesa gremita oggi a Legnano (Milano), dove si celebrano i funerali di Bruno Gullotta, il 35enne ucciso sotto gli occhi di moglie e figli dal furgone killer che si è lanciato sulla Rambla. Si terranno domani invece, a Bassano del Grappa (Vicenza) i funerali dell'altra vittima, Luca Russo.

(Redazione Online/L)

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