Austria, il vaccino diventa obbligatorio: è il primo Paese europeo
Il via libera dal Parlamento dopo ore di dibattito in aulaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’obbligo vaccinale diventa realtà in Austria.
Per la prima volta in un Paese europeo, il Parlamento di Vienna ha approvato l'introduzione del vaccino obbligatorio contro il Covid-19.
L'approvazione con la maggioranza necessaria dei voti è avvenuta dopo ore di dibattito in aula. La misura entrerà in vigore il 4 febbraio.
FRANCIA – Nel resto d’Europa la Francia adotta il Super green pass per locali e treni e contestualmente avvia un percorso di uscita dalla fase d'emergenza che inizierà il 2 febbraio con l’eliminazione dell'obbligo di mascherine all'aperto, di smart working e dei limiti di pubblico negli stadi, al cinema e a teatro. Sono ben 400mila i nuovi casi Covid nel Paese: una cifra impressionante che tuttavia non offusca alcuni "segnali incoraggianti", ha rilevato il premier Jean Castex, spiegando che "la variante Delta è diventata molto minoritaria, Omicron ha cominciato a calare e l'occupazione di letti in terapia intensiva diminuisce da una settimana".
GRAN BRETAGNA – In Gran Bretagna è già scattata la prima fase della revoca delle restrizioni, dallo smart working all'obbligo delle mascherine nelle scuole. La seconda tappa scatterà il 27 gennaio, quando verrà eliminato l'obbligo legale delle mascherine nei luoghi pubblici e il mini green pass previsto per i soli accessi a discoteche o eventi collettivi di massa. La logica è di "continuare con le nostre vite con misure sensate, appropriate e proporzionate", ha riassunto il ministro della Sanità Sajid Javid, immaginando una lunga convivenza con il Covid che necessiti magari un richiamo vaccinale all'anno.
DOMANI VERTICE UE – Di come affrontare questa nuova fase del virus parleranno domani i ministri della Salute dei 27, convocati in via straordinaria dalla presidenza francese dell'Ue per coordinare le strategie nazionali.
(Unioneonline/D)