Sale anche in Francia l'allarme coronavirus, dove il numero dei casi continua a salire di giorno in giorno.

Ieri oltre mille, oggi altri 1.130 in 24 ore. "La circolazione del virus è in netto aumento", questo l'allarme lanciato questa sera dalla Direzione Generale della Salute di Parigi, secondo cui il Paese sta tornando "a livelli paragonabili a quelli della fine del periodo di confinamento".

Casi in crescita ormai da tre settimane, ma l'aumento ora "si sta intensificando".

"Abbiamo annullato buona parte dei progressi compiuti nelle prime settimane di deconfinamento, è più che mai necessario ritrovare una disciplina collettiva", si legge in una nota della Santé Publique France.

Poi si spronano i cittadini a "ricorrere al telelavoro, a ridurre il numero di esposizioni inutili e a isolarsi in caso di sintomi o contatti a rischio".

E il governo prende i primi provvedimenti. Si raccomanda ai cittadini francesi di non recarsi in Catalogna, dove un forte aumento dei casi ha convinto le autorità a disporre alcune restrizioni (non proprio un lockdown). Inoltre, durante un sopralluogo all'aeroporto parigino Charles De Gaulle, il premier Jean Castex ha annunciato che i passeggeri provenienti da 16 Paesi a rischio coronavirus verranno sistematicamente testati al loro arrivo.

A due mesi dalla fine del lockdown Parigi teme insomma una recrudescenza dell'epidemia, tanto che oggi all'Eliseo si è tenuto un Consiglio di difesa con Emmanuel Macron specificatamente dedicato a questo tema.

(Unioneonline/L)
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