È stato fermato dalla polizia, con un'accusa pesantissima: abusi sessuali nei confronti di una bambina di 11 anni.

Si tratta di un 26enne di origini tunisine, Mourad Aidi, parcheggiatore abusivo senza fissa dimora.

Secondo quanto ricostruito dalla procura di Palermo, Aidi conosceva la vittima e la violenza si sarebbe verificata settimana scorsa tra i vagoni in sosta della stazione Brancaccio.

I genitori, non vedendola tornare a casa, ne avevano denunciato la scomparsa.

E quando, finalmente, la piccola ha fatto ritorno a casa, ha confidato a una parente di essere stata violentata da un giovane di sua conoscenza.

Stesso racconto fatto ai poliziotti, chiamati immediatamente dai familiari, non italiani, che hanno specificato agli agenti che non era la prima volta che il 26enne tentava di baciarla contro la sua volontà.

Il tunisino è stato rintracciato dalla squadra mobile nello stesso luogo dove sarebbe avvenuta la violenza, mentre il fermo è avvenuto dopo un rocambolesco inseguimento sopra i vagoni dei treni nel deposito delle Ferrovie di Brancaccio, con il 26enne che per sfuggire alla cattura ha iniziato a saltare da un vagone all'altro.

Ora si trova nel carcere Pagliarelli.

(Redazione Online/m.c.)
© Riproduzione riservata