Tre influencer “evasori totali” sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza di Ravenna, nell'ambito di accertamenti su una segnalazione per operazioni bancarie sospette di riciclaggio.

Le indagini hanno ricostruito che i flussi erano connessi all'attività di influencer e di content creator svolta dalle tre persone, residenti a Ravenna, Roma e Napoli, che avrebbero ricevuto i corrispettivi a loro spettanti dalle sedi amministrative estere di social network e altri compensi, anche con ricariche di carte Postepay, da parte dei propri follower e fan per l'acquisto di contenuti vari (foto, video, chat, dirette streaming, ecc.). Il tutto, però, completamente in nero

I redditi non dichiarati, hanno calcolato le Fiamme Gialle, ammontano complessivamente a 400mila euro.

Non solo. Uno di loro, l’influencer napoletano, ufficialmente era disoccupato e in questa veste avrebbe intascato 16mila euro grazie al reddito di cittadinanza.

Tutti e tre sono stati così denunciati alle autorità competenti, mentre l’indebito percettore del sussidio è stato anche segnalato all'Inps che ora dovrà procedere alla revoca del beneficio e al recupero delle somme erogate. 

(Unioneonline/l.f.)

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