È in condizioni gravi la donna aggredita dall’ex marito davanti al portone di casa a Pietra Ligure (Savona). L’uomo, un 65enne, è stato arrestato dai carabinieri per tentato omicidio: ha colpito la vittima alla testa, ripetutamente, con una pesante chiave a cricchetto.

Da quanto emerso, la sua condotta ossessiva – che non ha mai accettato la fine del matrimonio – andava avanti dal 2000. I coniugi vivevano a Caltanissetta e la moglie lo aveva denunciato dopo le minacce, le molestie e la prima aggressione.

Nell'estremo tentativo di riallacciare i rapporti con la ex, nel frattempo tornata a Pietra Ligure, l'uomo nel dicembre scorso è partito dalla Sicilia presentandosi a casa della donna che, per aiutarlo visto che non sapeva dove andare, aveva deciso di trasferirsi per qualche giorno da un'amica per lasciare casa sua all'ex. Non riuscendo ad avere un chiarimento con la sua ex compagna, che non voleva più aver nulla a che fare con lui, la sera del 9 dicembre scorso, il 65enne aveva tentato il suicidio con un'arma da taglio e ingerendo anche psicofarmaci. Aveva anche appiccato un incendio all'interno della casa dove era ospitato distruggendola completamente. La situazione è definitivamente degenerata ieri sera, quando l'uomo, tornato di nuovo a Pietra Ligure dalla Sicilia, ha teso un vero e proprio agguato all'ex moglie, ancora ospite dell'amica, attendendo nascosto tra le auto parcheggiate in strada che quest'ultima tornasse a casa.

La donna è ricoverata all’ospedale Santa Corona.

(Unioneonline/s.s.)

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