Matteo Bassetti a gamba tesa contro il ministro Roberto Speranza, che in un’intervista ha dichiarato di non essere ancora vaccinato contro Covid-19, il suo turno – ha detto – è quasi arrivato e il vaccino lo farà tra pochi giorni dal proprio medico di famiglia.

Un vaccino a mRna presumibilmente – Pfizer o Moderna –, visto che AstraZeneca e Janssen vengono somministrati solo agli over 60.

Per la cronaca Speranza, 42 anni, si è vaccinato proprio questo pomeriggio, ma non ha specificato con quale siero: "Grazie al mio medico di famiglia che oggi, nel suo studio, mi ha somministrato la prima dose di vaccino", ha scritto sul suo profilo Facebook.

"Scandaloso che il ministro della Salute non si sia ancora vaccinato”, è l’attacco dell’infettivologo, direttore della Clinica di Malattie infettive del San Martino di Genova. “Primo perché mi pare rientri nella fascia di popolazione che avrebbe dovuto essere già vaccinata, secondo perché doveva dare l’esempio con AstraZeneca, che i suoi tecnici avevano tanto raccomandato”.

Bassetti va oltre, e sostiene che un ministro della Salute “che non si vaccina durante la campagna vaccinale più grande della storia forse dovrebbe dimettersi”.

"Siamo al 16 giugno – continua l’infettivologo - e la campagna vaccinale è iniziata il 27 dicembre, cosa devono pensare le persone? La gente scarica su noi medici la rabbia perché vede che un ministro quarantenne ancora non si è vaccinato. Mentre doveva essere il primo a metterci il braccio, a dare l'esempio in un momento così difficile”.

Probabilmente Speranza ha seguito i canali ufficiali, anche per non attirarsi le critiche opposte, di chi lo potrebbe accusare di aver approfittato della sua posizione, ma per Bassetti doveva comunque vaccinarsi: “E’ un fatto di opportunità”.

(Unioneonline/L)

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