Sparo a Capodanno: «La pistola è sempre rimasta in mano al deputato Pozzolo»
Il racconto dell’ispettore di Polizia Morello sul ferimento del 31enne Luca Campana durante un veglione in PiemontePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'arma del deputato Fratelli d’Italia Emanuele Pozzolo, da cui è partito il colpo che la notte di Capodanno, a Rosazza, nel Biellese, ha ferito il 31enne Luca Campana, genero del caposcorta del sottosegretario Andrea Delmastro, «è sempre stata in mano a Pozzolo».
Ad affermarlo agli inquirenti è stato il caposcorta di Delmastro, l'ispettore della polizia Pablito Morello, come raccontato dal quotidiano La Stampa.
Nelle sue parole, contenute negli atti dell'indagine, c'è la ricostruzione della scena dopo lo sparo. Il caposcorta era «l'unico a fianco a lui (Pozzolo, ndr) dal lato sinistro, in piedi al di sopra del tavolo». Poi c'è stato lo sparo. «Pozzolo, spaventato e sorpreso ha come lasciato cadere la pistola sul tavolo».
(Unioneonline)