Soffoca la moglie malata e poi si toglie la vita
Trovati morti due ultranovantenni: si tratta di omicidio-suicidio. Il figlio: “Mio padre diceva sempre che non si sarebbero mai lasciati soli”
Non riusciva a sostenere più il peso e il pensiero della malattia della moglie e per questo ha deciso di ucciderla e poi di farla finita.
Questa l’ipotesi dei carabinieri che indagano sulla morte di due anziani coniugi di 95 e 94 anni, trovati senza vita a Genova, nel quartiere Legaccio.
A dare l’allarme è stata la badante, che non ha ricevuto risposta dopo aver suonato il campanello della casa e ha contattato il figlio della coppia, che poi ha aperto la porta, facendo la macabra scoperta.
Quanto alla dinamica, secondo i carabinieri l'uomo avrebbe soffocato la moglie, sembra affetta da una malattia degenerativa, e poi si sarebbe suicidato infilandosi un sacchetto di plastica in testa.
"Lo diceva sempre che non si sarebbero mai lasciati soli", ha detto il figlio ai militari.
I corpi dei due coniugi sono stati restituiti ai familiari per l’ultimo saluto.
(Unioneonline/l.f.)
