Rapine, armi clandestine, vaccini Covid in cambio di droga: 17 indagati
Un’inchiesta della Dda ha portato alla luce un articolato sistema criminoso. Nove le misure cautelariImmagine simbolo (Unsplash)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
In cambio di droga o piccole somme di denaro, si sottoponevano alla vaccinazione contro il Covid-19 con documenti falsi. Il tutto per permettere a conoscenti “No vax” di ottenere il Green pass durante il picco della pandemia.
È una delle scoperte fatte da un'inchiesta della Dda della Procura di Catania su una banda di rapinatori.
Gli indagati sono 17, nove dei quali destinatari di una misura cautelare.
Le indagini hanno messo sotto la lente tre rapine a mano armata messe a segno in altrettanti negozi nel Comune di San Giovanni La Punta.
Dagli accertamenti è emerso che gli indagati si avvalevano di armi clandestine perfettamente funzionanti, che venivano vendute a criminali del luogo per circa mille euro ciascuna.
Ma, come detto, i carabinieri hanno anche scoperto il sistema fraudolento legato alle vaccinazione Covid.
Per una delle "cavie", è stata accertata la somministrazione di tre dosi di vaccino in meno di un mese, a grave rischio per la propria salute.
(Unioneonline/l.f.)