È il giorno del Palio dell’Assunta: Tittia a caccia della leggenda
Il fantino di Nurri, già trionfatore a luglio, punta a una storica doppietta con lo stesso cavalloPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il giorno del Palio dell'Assunta è arrivato: oggi è in programma la tradizionale e storica carriera che vede le contrade della città toscana contendersi il Drappellone, quest’anno opera dell’artista Francesco De Grandi.
Dopo il Palio della Madonna di Provenzano, l'evento torna con il secondo appuntamento dell'anno e le dieci contrade che si sfidano, dalle 19, in Piazza del Campo.
Il grande favorito è il Leocorno, con il cavallo Diodoro montato dal fuoriclasse dei fantini, il sardo Giovanni Atzeni detto Tittia. Già trionfatore nel Palio di luglio con l’Oca, 11 successi già in bacheca, Tittia punta a realizzare il cosiddetto “cappotto”, ovvero la vittoria di entrambi i Palii dello stesso anno. Un’autentica impresa, che sarebbe ancora più eccezionale perché ottenuta con lo stesso cavallo.
Di seguito l’elenco di cavalli e fantini, per buona parte e come da tradizione provenienti dalla Sardegna:
Leocorno – Giovanni Atzeni (detto “Tittia”) su Diodoro
Civetta – Jonatan Bartoletti (detto “Scompiglio”) su Benitos
Valdimontone – Giuseppe Zedde (detto “Gingillo”) su Anda e Bola
Giraffa – Elias Mannucci (detto “Turbine”) su Ungaros
Tartuca – Alessandro Cersosimo su Entu de Pietra Ulpu
Aquila – Andrea Sanna (detto “Virgola”) su Diosu de Campeda
Drago – Diego Minucci su Zenis
Pantera – Dino Pes (detto “Velluto”) su Viso d’Angelo
Bruco – Carlo Sanna (detto “Brigante”) su Diamante Grigio
Onda – Sebastiano Murtas (detto “Grandine”) su Veranu
(Unioneonline)