Il protagonista di una serie di incidenti a catena avvenuti nelle settimane scorse nel Trapanese e di successive fughe, anche perché privo della patente di guida, è stato arrestato dai carabinieri.

I militari hanno eseguito un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico del Tribunale di Marsala su richiesta della locale Procura, nei confronti di un 36enne di Castelvetrano. L'arrestato era già sottoposto alla misura cautelare dell'obbligo di dimora emessa dal Gip di Marsala il mese scorso, relativa al reato di resistenza a un pubblico ufficiale.

Il provvedimento scaturisce dalle indagini dei Carabinieri della Stazione di Campobello di Mazara che hanno consentito di individuare l'autore di una serie impressionante di reati e violazioni nonostante la misura cui era già sottoposto. I primi episodi risalgono ai giorni successivi al 5 gennaio 2021 quando l'uomo, al quale era stata revocata la patente lo scorso anno, veniva arrestato poiché sorpreso a guidare un'auto dove nascondeva anche 40 grammi di cocaina.

Il 12 gennaio nuovo arresto al volante di una Nissan Patrol, dopo aver tamponato violentemente un'auto in sosta e forzato un posto di blocco di una pattuglia dei Carabinieri: durante la fuga nel centro di Campobello di Mazara, conclusa con il ribaltamento del fuoristrada, il 36enne si era reso protagonista di una serie di tamponamenti a catena e del danneggiamento di alcune auto in sosta.

Infine la sera del 19 gennaio, nella frazione di Tre Fontane, un'intera famiglia a bordo di una Fiat Punto era stata travolta da un pirata della strada, fortunatamente senza gravi conseguenze. Anche quella volta l'autore era stato identificato nell'uomo che, a bordo di una VW Golf, dopo avere causato il grave incidente si era dato alla fuga a piedi aiutandosi con un paio di stampelle.

(Unioneonline/v.l.)
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