Il padrino, grazie alla loro “scorta”, riusciva a passare a Castelvetrano da luoghi oggetto di controlli eccezionali, come le case della ex compagna e delle sorelle
All’indomani dello show, condito da offese omofobe ai presenti, un lungo messaggio di scuse sui social: «Volevano un pezzo di Battiato, non sono un jukebox»
Blitz dei carabinieri del Ros stamani: favoreggiamento e procurata inosservanza della pena i reati contestati, aggravati dall’aver favorito Cosa Nostra