Ha rimediato una denuncia per epidemia colposa il proprietario 52enne di un albergo “no-vax” ad Abano Terme, in provincia di Padova, nel centro della rinomata zona termale dei Colli Euganei.

Il suo hotel era il paradiso degli anti-vaccinisti: niente controlli di Green pass per i clienti, tra cui migranti irregolari e senza certificato verde. In più il receptionist, ossia il padre del titolare, non solo riceveva gli ospiti senza mascherina ma era anche positivo al Covid. L’hotel è stato chiuso dopo un controllo, peraltro a sorpresa, degli agenti della Questura di Padova.

I CONTROLLI – Il blitz è stato condotto ieri dagli agenti della Squadra Amministrativa assieme a due equipaggi delle Volanti padovane. Ad “accoglierli” proprio l’84enne senza mascherina e che, sottoposto al tampone di controllo, è risultato positivo al coronavirus. Di qui la multa per il mancato utilizzo dei dispositivi di protezione e la mancanza di Green pass, la chiusura dell'attività per cinque giorni e la denuncia per il reato di epidemia colposa.

Gli agenti sono dunque passati al controllo delle 24 camere dell'albergo, dove erano stati ospitati 21 clienti. Quattro di essi erano sprovvisti della certificazione verde, e per questo sono stati multati. Uno di essi non era stato registrato al portale alloggiati web della Questura, con ulteriore denuncia al titolare dell'hotel per la violazione delle normative di Pubblica sicurezza. Infine, dall'identificazione delle persone presenti nella struttura, tra cui vi erano nove persone con precedenti penali, c’erano due cittadini stranieri risultati irregolari sul territorio dello Stato e per questo denunciati e sottoposti a procedura di espulsione.

(Unioneonline/D)

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