Maltempo in Italia, un disperso a Enna
Le campagne del Cagliaritano intanto fanno la conta dei danniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È allarme maltempo su tutta l’Italia. In Sicilia due auto sono finite nel torrente Crisa a Leonforte, in provincia di Enna, a causa delle forti piogge e mentre due persone sarebbero state salvate dai vigili del fuoco, una terza - stando alle testimonianze dei sopravvissuti - risulta dispersa.
La protezione civile prevede per la giornata di domani, mercoledì 20 agosto, allerta arancione su parte di Liguria e Lombardia, allerta gialla sui restanti settori delle due regioni, su Piemonte, Emilia-Romagna, Veneto, Toscana e su alcuni settori di Friuli-Venezia Giulia e Marche.
Lorenzo Tedici, meteorologo responsabile media de iLMeteo.it., spiega che le prossime ore vedranno l'ultima impennata delle temperature su gran parte del Paese. Tra qualche giorno le massime vedranno ben 10 gradi in meno, soprattutto al Nord.
In sintesi, dai 40 gradi si passerà a 25 durante le ore centrali del giorno. Per allerta meteo Palazzo Marino, a Milano, ha attivato il centro operativo comunale della Protezione civile e deciso la chiusura dei parchi nella giornata di domani, 20 agosto. Anche il comune di Bergamo ha deciso la chiusura di parchi e giardini. Una vettura Van, con targa slovena, è stata colpita da un grosso ramo che si è improvvisamente staccato, nel pomeriggio, nei pressi dell'Arena e del Parco Sempione a Milano; il conducente e le altre due persone a bordo sono rimaste per fortuna illese malgrado il forte impatto.
Un terzo violento nubifragio in tre giorni si è abbattuto nelle scorse ore su Arezzo. La precipitazione ha provocato allagamenti in diversi punti della città mettendo in difficoltà la viabilità. Allagati strade e sottopassi. Alcuni alberi sono caduti sulla carreggiata nord del raccordo autostradale Perugia-Bettolle: nel pomeriggio sul capoluogo umbro si è abbattuto infatti un intenso temporale con pioggia, fulmini e a tratti vento forte.
Due incidenti stradali per l'asfalto reso viscido dalla pioggia sulla statale 131 con alcuni feriti trasportati in ospedale, un albero sradicato e un grosso ramo caduto su un'auto, è il bilancio di una giornata di maltempo, quella di ieri, in Sardegna, dove si sono registrate grandinate sui monti del Nuorese, in Ogliastra e nel Campidano, accompagnati da temporali e locali acquazzoni.
Le campagne del Cagliaritano fanno la conta dei danni dopo le violente ondate di maltempo che nelle ultime ore hanno colpito numerose aziende in particolare nei territori di Monastir, Pimentel, Barrali, Senorbì e l'area vasta di Cagliari ma con ripercussioni anche su un'area molto più ampia.
Piogge torrenziali e grandine hanno devastato colture, foraggere e strutture aziendali, causando gravi danni ad agricoltori e allevatori. A pagare il prezzo più alto sono stati vigneti e oliveti, comprese numerose produzioni biologiche. «In poche ore, interi filari sono stati abbattuti o danneggiati in modo irreversibile», lamenta Coldiretti.
(Unioneonline)