Le indagini sulla morte per overdose di una giovane ecuadoriana, trovata senza vita l’11 aprile scorso in un’abitazione di Fontivegge, a Perugia, hanno portato a due arresti. Si tratta di un uomo e una donna, entrambi di circa 40 anni, ritenuti responsabili in concorso di spaccio di droga e uno di loro anche di violenza sessuale aggravata e morte come conseguenza di altro delitto.

Quella stessa mattina gli agenti della Squadra mobile avevano accertato la presenza in casa di quattro persone: i due indagati di oggi e un’altra coppia di amici della vittima. Grazie all’esame dei telefonini e delle videocamere di sorveglianza è stata ricostruita la serata precedente alla morte. La ragazza aveva bevuto alcolici in un altro appartamento insieme a dei connazionali e poco prima dell’una si era spostata nell’altra casa dove ha consumato cocaina ed eroina fornite dal proprietario dell’abitazione. Di notte, approfittando del suo stato di incoscienza, l’indagato ha abusato di lei obbligandola a un rapporto orale e scattandole anche delle fotografie.

Il decesso si era poi verificato intorno alle 10 del mattino seguente.

(Unioneonline/s.s.)

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