È arrivata in giornata una clamorosa sentenza d'assoluzione dei giudici della Corte d'assise del tribunale di Avellino.

Ivano Famiglietti, 27 anni, nel novembre 2015 ha ucciso i genitori - Michele e Maria, 55 e 54 anni - massacrandoli a colpi d'ascia mentre dormivano nella loro casa di Frigento, nell'Avellinese.

Lo ha fatto inneggiando a Satana, di cui si proclamava seguace.

Dopo il massacro il giovane è rimasto in casa per due giorni, guardando la tv e bevendo alcolici fino all'arrivo dei carabinieri, allertati dagli altri familiari dei coniugi assassinati.

L'assoluzione è arrivata perché secondo i giudici, che hanno accolto le conclusioni dei periti, il ragazzo al momento era incapace di intendere e volere.

Ora Ivano si trova nella Rems (struttura riabilitativa per malati psichiatrici) di San Nicola Baronia (Avellino).

(Redazione Online/L)
© Riproduzione riservata