Sorridente e raggiante come sempre, come se quel proiettile che ne ha compromesso le funzioni motorie non lo avesse mai colpito.

Il nuotatore 19enne, rimasto paralizzato in seguito a un agguato a Roma, vittima di uno scmabio di persona, ha annunciato un'altra importante vittoria nel lungo percorso intrapreso per tornare alla normalità.

Manuel Bortuzzo torna a casa, dopo quasi 100 giorni in ospedale, da quella tragica notte del 3 febbraio.

In auto, di ritorno a casa, Bortuzzo ha voluto condividere con un video su Facebook il lieto momento: "Dopo tre mesi finalmente a casa. Posso tornare a dormire a casa".

Il giovane lascia la clinica per andare a vivere in una casa a Roma.

"Ho concluso il primo step al centro di riabilitazione Santa Lucia. Ora partirà il secondo in day hospital, con palesta e nuoto".

(Unioneonline/L)
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