Una nuova perturbazione atlantica sta flagellando l'Italia.

Colpita in particolare Venezia dove già dalle prime ore del mattino sono state fatte suonare le sirene d'allarme che hanno avvisato la popolazione dell'arrivo dell'acqua alta. Alle 10.20 la marea si è fermata a 127 centimetri con il prossimo massimo previsto per stasera alle 23 con 140 centimetri.

La situazione a Venezia (Ansa)
La situazione a Venezia (Ansa)
La situazione a Venezia (Ansa)

Il cattivo tempo ha colpito anche il sud Italia con alberi abbattuti, serre divelte dal vento, olive cadute a terra prima della raccolta e campi sott'acqua per i nubifragi.

La protezione civile ha diramato l'allerta rossa su Calabria, Basilicata e Sicilia e arancione in Puglia.

Forti i disagi a Matera per un violento temporale che si è abbattuto questa mattina e fiumi d'acqua che si sono riversati nei Sassi, in alcune vie degli storici rioni e in molte abitazioni provocando danni. Il sindaco ha disposto la chiusura delle scuole.

A Matera (Ansa)
A Matera (Ansa)
A Matera (Ansa)

Dalla Coldiretti arriva un vero bollettino di guerra per la Puglia: ''Raffiche di vento fino ad oltre 100 chilometri orari stanno sferzando la Puglia, distruggendo serre, tendoni, teli, strutture, abbattendo gli alberi, con le olive a terra, sono solo l'ultimo effetto della tropicalizzazione del clima che si abbatte su un territorio fragile, per cui chiederemo la dichiarazione di stato di calamità naturale. Nessuna provincia si sta salvando dal clima impazzito".

La forte instabilità, dicono i meteorologi di IlMeteo.it, è destinata a durare almeno fino al prossimo weekend.

(Unioneonline/D)
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