L'aspirante sindaco: "Virus di Briatore? Programmato, o hanno mandato qualcuno a infettare tutto il Billionaire"
"Ci sono tante cose che non tornano", secondo Teodora Tiziana Rizzo
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Flavio Briatore contagiato? "Ci sono tante cose che non tornano", e visto che tra le tante discoteche che ci sono in Italia è scoppiato un focolaio proprio nella sua "sorge logico e naturale pensare che il Covid sia qualcosa di chimico che viene programmato. Dico forse un'eresia?".
L'interrogativo lanciato su Facebook è di Teodora Tiziana Rizzo, assessore comunale ed aspirante sindaco di Latiano (Brindisi) in quota Fratelli d'Italia.
"Briatore aveva criticato il governo perché non condivideva le misure restrittive. A distanza di pochi giorni scoppia un focolaio nella sua discoteca. E lo becca anche lui", osserva, giungendo a conclusione con due ipotesi.
O il Covid "è qualcosa di chimico che viene programmato", oppure è stato "mandato apposta un portatore per infettare tutti".
"Non voglio creare allarmismi - è la sua conclusione -, ma a mio avviso siamo in grave pericolo e non possiamo rimanere in silenzio, inermi a guardare".
Il post ha ovviamente scatenato un'autentica ondata di polemiche, e l'aspirante prima cittadina ha deciso di cancellarlo: "Ho eliminato un post dove avevo espresso un mio pensiero, sono arrivate accuse infamanti sulla mia persona da gente che neanche conosco. Questa è la dimostrazione che il libero confronto politico non esiste".
