"Il numero 17 porta sfortuna", imputato fa spostare la data del processo
Dopo la richiesta "scaramantica", il giudice ha posticipato l'udienza di una settimanaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ha chiesto che venisse spostata la data del suo processo perché "il numero 17 porta sfortuna".
È successo a Milano, dove - secondo quanto riporta il "Corriere della Sera" - un uomo di origini napoletano, accusato di truffa, ha avanzato questa bizzarra richiesta in tribunale.
E il giudice per l'udienza preliminare l'ha accolta.
Inizialmente il gup aveva proposto alle parti la data del 17 ottobre.
A quel punto l'imputato aveva affermato: "Il 17 no, dottore, porta sfiga".
"Fosse stato di venerdì non sarei nemmeno uscito di casa", avrebbe poi aggiunto.
Il giudice allora ha acconsentito a posticipare l'udienza di una settimana, fissandola per il 24 ottobre.
Sembra che l'uomo sia sospettato di aver contraffatto una banconota da 50 euro per effettuare un acquisto.
(Unioneonline/F)