04 gennaio 2017 alle 14:56aggiornato il 04 gennaio 2017 alle 15:17
Giovane ucciso in un bar a Foggia: fermato pregiudicato per mafia
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Dietro la sparatoria avvenuta a Foggia, in cui morì un 21enne, ci sarebbe una faida tra clan mafiosi rivali.
L'attentato risale allo scorso 29 ottobre: due persone a volto coperto fecero irruzione in un bar e aprirono il fuoco con un fucile. Sotto i dieci colpi morì un giovane, Roberto Tizzano, e rimase ferita un'altra persona.
Le forze dell'ordine hanno fermato Patrizio Villani, 40 anni di Foggia, pregiudicato con precedenti per reati di stampo mafioso e omicidio.
L'uomo avrebbe agito per favorire il clan foggiano Sinesi-Francavilla. Le vittime dell'attacco erano imparentate con un clan rivale, quello dei Moretti-Pellegrino-Lanza.© Riproduzione riservata