G7 a Torino, dopo gli scontri arrestato il leader del centro sociale Askatasuna
C'è un arresto per le manifestazioni di ieri a Venaria Reale (Torino) come protesta per il G7 sullo Sviluppo.
In manette è finito uno dei leader del centro sociale torinese Askatasuna, Andrea Bonadonna, 40 anni, fermato dalle forze dell'ordine quando il corteo si è sciolto mentre tornava a casa sua, a Bussoleno (l'arresto in differita è una delle norme contenute - e molto discusse - nel nuovo decreto Minniti).
Secondo le accuse - basate probabilmente su un video - avrebbe colpito uno degli agenti che cercavano di bloccare un antagonista.
PROTESTE PER L'ARRESTO - Attualmente Bonadonna è rinchiuso nel carcere di Le Vallette, e già sono partiti appelli per chiederne la liberazione, non solo dai centri sociali ma anche dai No-Tav.
I FERITI - Dopo gli scontri di ieri e di venerdì, sei poliziotti e un cararabiniere sono finiti al pronto soccorso. Il più grave è un agente della Digos, che ha riportato un trauma cranico, toracico e vertebrale. Secondo i medici ha una prognosi di 40 giorni, per gli altri una decina di giorni.
(Redazione Online/D)
LA MANIFESTAZIONE:
GLI SCONTRI DI VENERDì:
GLI ARRESTI:
Torino scontri in piazza castello tra antagonisti e polizia pic.twitter.com/dtA1fsZ4rI
— Vittorio Oreggia (@vitoreggia62) 29 settembre 2017