Svolta nella notte nell’ambito delle indagini sulla morte di Norma Megardi, la 74enne ritrovata carbonizzata nella sua auto lunedì pomeriggio a Isola Sant’Antonio, nell’Alessandrino. I carabinieri hanno fermato una persona, un uomo che risiede nella zona e che è stato accompagnato in carcere. Si ipotizza un femminicidio.

I resti della vittima, che viveva a Sale, sono stati rinvenuti dopo lo spegnimento del rogo. Erano su un’utilitaria che da poco aveva acquistato insieme al marito e sono stati messi subito sotto sequestro, mentre le parti umane presenti nell’abitacolo sono state portate nella camera mortuaria del cimitero di Alessandria, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

I militari hanno avviato accertamenti innanzitutto per capire se il rogo fosse scaturito dalla stessa macchina o dal bosco. La donna era uscita di casa per fare delle commissioni ma nessuno poi l’aveva più vista e tutto il paese si era mobilitato. Le indagini si erano orientate sull’attività di affitto di terreni che l’anziana, proprietaria di alcuni appezzamenti, gestiva in prima persona.

(Unioneonline/s.s.)

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