Coppia di pensionati trovata morta in casa, doppio suicidio e spunta l’ombra della setta
I due non davano notizie da un paio di giorni, l’allarme dai figli. In camera una lettera in cui si spiega dell'appartenenza a un gruppo che preannunciava l’imminente fine del mondoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono stati trovati senza vita i corpi di due pensionati, 65 anni lui e 67 lei, che da due giorni non davano più notizie nel Forlivese.
Si chiamavano Paolo Neri e Stefania, ed erano ex dipendenti del Senato, in pensione.
La scoperta ieri sera intorno alle 20 a Spinello, frazione di Santa Sofia.
Il ritrovamento nella camera da letto della loro abitazione, sul corpo i segni di ferite di arma da fuoco.
I carabinieri del posto, insieme ai colleghi del nucleo operativo e radiomobile di Meldola, sono intervenuti insieme ai vigili del fuoco.
A dare l'allarme i figli, che non riuscivano ad avere notizie da un paio di giorni.
Una prima ipotesi degli inquirenti, come riportava la stampa locale, era che si trattasse di un caso di omicidio-suicidio, ma pare sia invece stato appurato che si tratti di un doppio suicidio.
A quanto appreso, i due cadaveri sono stati trovati sul letto. Fatale, per entrambi, sarebbe stato un colpo di pistola in bocca. Accanto ai corpi due pistole, regolarmente detenute.
Sulle motivazioni del duplice gesto spunta l'ombra di una setta: in camera da letto sarebbe stata trovata una lettera che i due avrebbero scritto ai figli, in cui si adombra l'appartenenza a un gruppo che preannunciava come imminente la fine del mondo.
(Unioneonline/v.l.)