Condannata a 13 anni la “vivandiera” di Matteo Messina Denaro
Sentenza per Lorena Lanceri, che avrebbe accudito per mesi il boss della mafia durante la latitanzaTredici anni e 8 mesi. È la pena inflitta dal gup di Palermo, con rito abbreviato, a Lorena Lanceri, accusata di concorso esterno in associazione mafiosa per essere stata la “vivandiera” di Matteo Messina Denaro, il boss della mafia morto lo scorso settembre, rimasto ricercato per anni e arrestato solo a gennaio 2023.
Secondo gli inquirenti Lanceri avrebbe “accudito” Messina Denaro per mesi. Inizialmente le era stato contestato solo il “favoreggiamento”, nel corso delle indagini, però, l’accusa è stata modificata.
A 6 anni e 8 mesi è stato invece condannato il marito Emanuele Bonafede, lui sì imputato di favoreggiamento e anche di procurata inosservanza della pena.
(Unioneonline/l.f.)